domenica 8 febbraio 2009

Gita Fuori porta


San Secondo parmense


Pieve di San Genesio (S.Secondo parmense)


Busseto


Soragna


Castione Marchesi

Stamane sarei dovuto andare a lavorare e alle otto e quaranta ero in quel di Borgo Qui Vicino pronto a sistemare la Villa Liberty, quando, per controllare l'orario, vedo che l'Arch. SB mi ha inviato un sms nel quale mi ha detto che il committente è rinsavito e non mette più le formelle di terracotta raccattate sul Danubio non si sa bene dove (aveva queste formelle, secondo me dei primi dell'800, raccattate nell'Est Europa e voleva appiccicarle alla villa liberty...inutile dire che io ero contrario, il mio disappunto ha contagiato SB e il committente ha visto, dopo le stampe dei prospetti montati con photoshop, quanto posticce apparivano queste formelle; devo rifare i prospetti, ma per lo meno saranno belli).
Sono comunque andato a lavorare, così ci siamo portati avanti e poi, visto che mi avanzava del tempo, ho fatto un giro per la Bassa Parmense.
La prima tappa è stata S.Secondo ove mi ricordavo esserci una rocca dei De Rossi, la stessa famiglia che deteneva Roccabianca e Torrechiara, e ho visto il castello e il paese.
Il castello è molto bello e tornerò per vederlo dentro, sono visibili delle parti cadute e delle aggiunte posteriori; mi sono imbattuto in un teatro, fatiscente, nel centro del paese con due formelle che ritraggono musicisti famosi...uno ovviamente è Verdi, l'altro non lo conosco.
La vera sorpresa è stata la Chiesa plebana di S. Genesio vicino al paese.
La Chiesa è piantata in mezzo a un prato, non c'è strada di accesso, non c'è parcheggio, è inserita nello stesso contesto che l'ha vista, mille anni fa, nascere.
Le poche finestre, visibili dall'esterno, sono schermate da lastre di alabastro per cui l'interno deve essere molto suggestivo; sono intervenuti, di recente, con alcune opere di consolidamento, hanno puntellato una parete con contrafforti in cemento armato e presumo vi sia una canalizzazione delle acque reflue; si udiva suono di acqua che gorgoglia.
Mi sono poi diretto a Busseto, ove ricordavo la presenza di un castello, e mi sono imbattuto nel carnevale bussetano; ho comunque fatto un po' di foto al castello, al centro del paese, alla villa Pallavicino e all'abbazia di Santa Maria degli Angeli.
Il paese è carino, e immagino ci siano altre cose da vedere, ma sono scappato presto prima che mi esplodesse il carnevale in faccia.
L'ultima tappa, prevista, è stata la Rocca di Soragna; l'ho fotografata solo all'esterno perché l'interno l'avevo già visto tempo fa.
E' una visita che merita, la Rocca nel tempo è divenuta residenza signorile era, ed è tutt'ora, di proprietà dei Principi Meli Lupi di Soragna i quali, nel seicento e nel settecento, hanno trasformato il maniero in residenza principesca...con tutto ciò che il barocco porta con sé.
Prima di andare a casa, visto che era presto, sono andato a Castione Marchesi, vicino a Fidenza, ove c'è una abbazia del XI° secolo.
Dell'impianto originario rimane ben poco, vi sono stati rimaneggiamenti nel 1500, ma ricordo che andai con mio padre, molto tempo fa, un estate a lavorare in questo posto e mi aveva colpito l'ingresso che è costituito dai resti di una fortificazione...mi pare anche che abbia ospitato un personaggio importante, ma forse mi confondo con la Chiesa di S.Nicomede (la più antica dedicata a questo santo qui nel nord Italia) qui vicino che ospitò una testa coronata...forse una regina longobarda, non mi ricordo il nome...

Come sempre su picasa, ho messo il link in alto sulla fascia a destra del blog, si trovano altre foto

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