venerdì 19 marzo 2010

Nobilame

Oggi sono andato a prendere una microtorta per la festa del Papà in una pasticceria del centro del paese, ha cambiato gestione da poco e non ci avevo mai preso nulla sinora, e in negozio c'era anche la madre, marchesa per matrimonio ma di ben più umili origini di nascita, di "Colei che noi non nominiamo"a fare colazione. Questa signora, finita la sua consumazione, ha cercato di pagare il dovuto fregandosene allegramente della fila alla cassa di gente in attesa del proprio turno; abbiamo capito che lei è marchesa e che se la tira manco si trattasse di lifting estremo, ma ha mai sentito parlare di Robespierre?

La cosa che mi infastidisce è questa gente che per un motivo a buffo, perché di sangue blu, perché ricca o perché famosa, o politicamente influente, non rispetta gli altri; scendete giù dal piedistallo cari, "sic transit gloria mundi", "Vanitas vanitatum et omnia vanitas " e via discorrendo...ricordatevi che c'è chi se ne infischia se secernete soldi e boria, o solo inutile boria :asd:

1 commento:

Giuda ha detto...

Noblesse oblige, n'est pas?
«Mi rincresce, temo non ci sia più Nespà. Abbiamo solo del Nescafé».

Okay, non ho saputo resistere.