mercoledì 16 marzo 2011

...quindi

Lunedì me ne vado in quel di Canegrate; 288km, andata e ritorno dal mio paesello, con Milano in mezzo.
Dovrò andare almeno tre giorni, e mi farò bastare tre giorni di rilievo, poi mi prenderò venerdì di ferie per riprendermi dalla tangenziale milanese. Teoricamente dovrei tirarmi a dietro anche "miss dormo in piedi", colei che ha poca dimestichezza col fazzoletto, ma cercherò di evitare anche questo dato che dovrei anche passarla a prendere.

Racconterò una storia:
C'era una volta un pittore, non proprio giovanissimo, anzi un poco stagionato, che per buona parte della sua vita professionali si è limitato a dare mani di vernice qui e là e a sistemare poche altre cose ma, pur essendo andato regolarmente a bottega, non ha mai avuto occasione, se non un'unica volta, di produrre qualcosa di significativo e di suo.
Un giorno lo chiamano per dipingere un trittico e gli chiedono di produrre esempi del lavoro svolto sino ad ora e questi, per poter avere il lavoro, fa ad elemosinare a un pittore suo amico esempi di lavori prodotti in modo da avere qualcosa, anche se non suo, da mostrare; non pago della figura barbina fatta con l'amico pittore, che comunque non brilla di suo, si mette pure a criticare quanto gli viene dato...
La morale della storia è: la fregatura si apposta dietro gli angoli pronta a fare lo sgambetto.

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